Mevis Slovakia, inaugurazione del nuovo stabilimento

Mevis Slovakia ha inaugurato un nuovo stabilimento a Šamorín, città situata a poca distanza da Bratislava, nel distretto industriale meccanico ed elettronico delle imprese vicentine costituito da Confindustria Vicenza. Questo passo consolida la presenza sui mercati europei di Mevis, azienda di Rosà affermata a livello mondiale nella produzione di componenti metallici. Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, l’ambasciatore italiano in Slovacchia Robert Martini, le autorità locali, i principali clienti, il presidente della European Spring Federation (ESF) e una delegazione di Confindustria Vicenza.

Il progetto di Mevis Slovakia ha preso forma oltre dieci anni fa, quando l’azienda rosatese decise di aprire un polo produttivo in una delle aree europee più strategiche nel campo della meccatronica. Nel 2006 fu inaugurato a Šamorín un impianto di 7.000 metri quadrati. Oggi, Mevis si distingue per un moderno stabilimento da 12 milioni di euro che impiega 130 persone e rappresenta l’eccellenza nella produzione di minuteria metallica per i settori automotive, elettromeccanico e degli elettrodomestici.

Per Mevis era fondamentale avvicinarsi ai propri clienti che avevano spostato produzione e servizi nell’Europa centrale. La sede produttiva di Šamorín ha registrato una crescita costante: nel 2015 la superficie dello stabilimento ha raggiunto i 21.000 metri quadrati, con un fatturato che ha superato i 17 milioni di euro. È stata inoltre potenziata la dotazione tecnologica con un impianto di verniciatura per cataforesi.

Il 74% della produzione di Mevis Slovakia è destinato all’industria automobilistica, un dato significativo considerando che quest’area è diventata il fulcro dell’automotive europeo, con una crescita esponenziale del settore.

Mevis Slovakia è appena stata inaugurata e può già vantare due riconoscimenti di prestigio: il primo premio per qualità e innovazione tecnologica, assegnato dall’Università della Tecnica di Bratislava nell’ambito del concorso “Building of the Year”, e il primo premio per la scelta dei materiali e le soluzioni ambientali.

Perché investire proprio in Slovacchia? «L’analisi che ha portato a questo investimento è durata circa due anni e ha coinvolto diversi paesi dell’Est Europa», spiega Federico Visentin, amministratore delegato e presidente di Mevis S.p.A. «La scelta finale è ricaduta sulla Slovacchia per la sua vicinanza alla Germania, centro nevralgico del mercato automobilistico, e alla Polonia, rilevante per il settore degli elettrodomestici. Dopo 10 anni, non solo la decisione si è dimostrata vincente, ma lo scenario è persino migliorato: oggi, la Slovacchia è uno dei paesi europei con il più alto rapporto tra vetture prodotte e abitanti. A conferma di ciò, il noto carmaker Jaguar Land Rover ha recentemente scelto proprio la Slovacchia per il suo nuovo impianto. Questo paese, con meno di 5,5 milioni di abitanti, produce ogni anno 1,2 milioni di auto, mentre la Germania, con i suoi 80 milioni di abitanti, ne produce “solo” sei milioni. Anche nel settore degli elettrodomestici, la Slovacchia si è rivelata un’ottima piattaforma, grazie anche al miglioramento delle infrastrutture autostradali».

Mevis S.p.A., operativa da oltre mezzo secolo, è tra i principali produttori europei di componenti metallici. Attualmente, il Gruppo Mevis impiega complessivamente 520 addetti. Nel 2015 ha registrato un fatturato di 70 milioni di euro, così ripartito: 70% automotive, 15% elettromeccanico, 10% elettrodomestici, 5% altri settori. La proiezione per l’anno in corso è di raggiungere un fatturato di 80 milioni di euro. Tra i principali clienti si annoverano General Motors, Fiat, Honda, Bosch, Electrolux, Magneti Marelli e Whirlpool